La Corte Costituzionale italiana, nella sentenza n. 148/2024, ha esaminato la questione dell’applicabilità delle disposizioni del Codice Civile relative alle imprese familiari alle convivenze di fatto. La Corte ha stabilito che la Costituzione riconosce come forma primaria di famiglia le coppie eterosessuali sposate, sollevando interrogativi sulla tutela dei conviventi di fatto in ambito imprenditoriale.